Butterfly Sewing Caddy

Ehm... eh... si... diciamo che ho avuto un attacco di esterofilia, oltre che uno (anzi, ripetuti) attacchi di isteria dovuti ad un po' di superlavoro (quello "ufficiale"). E cosi' stasera, per riconciliarmi col mondo e riprendere un po' possesso dei miei spazi, sono ricorsa nuovamente al feltro per creare una cosa che in tante mi avete chiesto nelle vostre mail....

Ed ecco a voi........... la farfalla portacucito o ricamo in feltro!



Qua la vedete nella sua "sede naturale", ovvero il bracciolo della poltrona, nella vostra postazione di ricamo preferita. Le ali sono delle taschine in cui potete mettere le forbici, le matassine, sul puntaspilli potrete appuntare gli aghi e... insomma, sapete meglio di me cosa vi serve a portata di mano quando dovete ricamare!

Qua invece vedete la farfalla adagiata sulla seduta del divano, per farsi ammirare in tutta la sua leggiadria :-)



E anche la scelta del colore non mi sembra male, che ne pensate?????? Ma... adesso vado, che mi "scappa" un'altra creazione feltrosa!!!!

Pasticciando in liberta'

Alternando i miei doveri di casalinga con i miei piaceri di creativa, oggi mi sono lasciata ispirare ancora dal feltro, ma anche dalla sempre crescente atmosfera natalizia.

Ma cominciamo con ordine. Visto che finalmente sono riuscita a trovare gli ultimi due yoyo-maker della Clover che mi mancavano, ho deciso di provare a realizzare un progettino, proposto sul sito del produttore. Questa e' la mia interpretazione.



E poi sono tornata al feltro, come non avrei potuto? Mi ispirava tantissimo l'idea di una borsina con applicazioni e manici in bambu', e visto che in giro non ho trovato niente che mi ispirasse, ho ideato questo modellino, che e' esattamente come l'avevo immaginato... e l'utilizzo delle tonalita' di viola/lilla non e' casuale!



Come vedete nella foto, ci ho abbinato un piccolo portachiavi, con applicazione lavorata ad ago, una tecnica che dimostrero' il prossimo 2 dicembre nel negozio Scuola Ufficio di Bergamo (se vi trovate da quelle parti....).

E non e' finita qua, perche', girovagando un po' sul web, ho trovato un'altra ideuzza interessante, e ho gia' tutto il materiale pronto per realizzarla (questa ancora in tema Natalizio)!

Un portacucito "feltroso"

Ormai lo avrete notato, sto subendo sempre piu' il fascino del feltro. Sara' la stagione, sara' che e' cosi' di moda, sta di fatto che non riesco a resistere e, dopo aver integrato le mie scorte con qualche new entry, mi sono cimentata in un progetto non proprio lampo.

Si tratta di un portacucito con mille tasche e taschine, tutto fiorelloso e cuoricioso, con i colori country che piu' country non si puo' e devo dire che mi sembra che sia venuto fuori benino...



Questo e' il portacucito chiuso. Il cuore e' in realta' una taschina, per contenere qualcosa che vogliamo tenere proprio a portata di mano mentre cuciamo/ricamiamo. Ho aggiunto una sorta di "ciondolo" fiorelloso, ma solo a scopo decorativo. Al centro del cuore spicca uno yoyo di tessuto in colore coordinato.



Questo invece e' l'interno del portacucito. Una tasca capiente, ancora una taschina a forma di cuore e due taschine, una chiusa e l'altra aperta per mettere dentro tutto l'essenziale per ricamare dovunque ci troviamo!



E questo e' l'esterno del portacucito: ancora cuori, fiori e bottoni very very country!

E sto ancora lavorando col feltro per preparare un'altra cosa che non vedo l'ora di mostrarvi!

E come potevo resistere?

Con tutto il bellissimo feltro e i "giocattoli nuovi" che in questi giorni circolano in casa, come potevo andare a letto senza cimentarmi in un'altra delle mie produzioni?

Stavolta ho giocato con moltissimi materiali:
- feltro
- vetro
- resina
- Fimo
- metallo

.... e qua c'e' il risultato dell'esperimento...



E'sorprendente vedere quanto materiali cosi' diversi tra loro si armonizzino creando un insieme raffinato ed originale (questo, ovviamente, secondo il mio gusto). E anche i colori sono perfetti per il trend di questo inverno!

Stregata dal feltro

Non c'e' che dire, l'utilizzo del feltro per creare soprattutto bijoux mi affascina da morire, quindi dopo aver creato, l'altra sera, i miei primi orecchini in feltro, ho deciso che valeva la pena di fare qualche altro esperimento e mi sono cimentata nella produzione di qualche spilla, tanto di moda ultimamente.



Sono andata a rispolverare tutti i miei innumerevoli contenitori di perle e perlone varie e, mischiandole con perle, fiori e girandoline di feltro ho dato vita a questi spilloni, dettagli di moda molto trendy, pensati per impreziosire i pesanti capi di lana invernale. Come vedete nella foto, ne ho fatte due varianti: 1 semplice, infilata su uno spillone lungo circa 13.5 cm, mentre al'altra e' montata su spille piu' piccole, con anelli per attaccarvi i chiodini, in modo che le decorazioni siano pendenti.

Ma non pensate che sia finita qua.......... questo e' solo l'inizio!

E sta per finire un altro weekend

... va via col telegiornale il weekend, diceva una canzone degli 883... E il weekend che sta per finire per me e' stato intensissimo, e' passato come un tornado e quasi non ci credo che domani sia gia' nuovamente lunedi'!

Come molti di voi sapranno, sabato ho tenuto due corsi al colorificio Tucci di Sesto San Giovanni, e mi sono divertita un sacco!! I miei allievi (eh si, parlo al maschile perche' c'era anche un ometto a tutti e due i corsi) si sono divertiti anche loro e tutti abbiamo passato una giornata splendida!

Invece per quanto riguarda oggi... sono appena tornata da un workshop tenuto dalla mia amica Marina, che aveva come tema gli addobbi natalizi, ma in chiave insolita, nel senso che questi sono riposti nelle scatole, pronti per essere archiviati in una soffitta (progetto immane, che spero un giorno di mostrarvi finito!). Ecco la visione d'insieme.



Per meta' fuori, e per meta' dentro la scatola, ecco un bell'abete sintetico pronto per essere tirato fuori durante le prossime festivita' natalizie. Ai piedi notate la scatola delle palline, la scatolina del puntale e un miniangioletto.



Questo e' uno "zoom" sulla scatola che contiene: rotoli di carta natalizia, dei piccoli alberelli, una calza della Befana, una bellissima stella glitterata, il filo argentato che si mette intorno all'albero e i capelli d'angelo.



E questa e' la scatola delle palline aperte. Sono tutte diverse tra loro, e tutte davvero bellissime!!



Ma il weekend creativo non si e' consumato nella produzione di roba mini... come consuetudine, ai workshop di Vignate le partecipanti deliziano le compagne con manicaretti tendenzialmente autoprodotti, e quello che vedete nella foto seguente e' stato il mio contributo.



Si, oddio, si potrebbe migliorare nella forma, ma la sostanza pare che sia piaciuta molto, visto che non ne e' rimasta! E comunque si tratta della cheesecake all'amarena.

E si!! Lo so, lo so che volete la ricetta, percio'.... ECCOLA!

Per la base: 200 gr di biscotti Digestive
80 gr di burro fuso
1 cucchiaino di cannella

Per l’impasto:
900 gr di Philadelphia
4 uova intere
200 gr di zucchero
30 gr di maizena
1 cucchiaino di cannella
1 bustina di vanillina
Il succo di mezzo limone abbondante
200 ml di panna

Per la copertura:
250 ml di panna acida
2 cucchiai di zucchero
1 bustina di vanillina

Top all’amarena


Sbriciolare i biscotti e mescolarli col burro e la cannella. Con l’impasto ottenuto rivestire la base di una tortiera foderata con carta forno. Mettere in frigo per circa 1 ora.

Accendere il forno a 200 gradi. In una capiente terrina sbattere le uova con lo zucchero e la vanillina, finche’ non sono ben spumosi. Quindi aggiungere il formaggio e lavorare finche’ non sara’ completamente senza grumi. Aggiungere il limone, la maizena, due bei pizzichi di sale e la cannella e infine la panna, ma senza montarla. Versare nella teglia e mettere in forno a 180 gradi per circa 30 minuti, quindi abbassare il forno a 160 gradi e lasciare ancora per 30-40 minuti. Alla fine della cottura lasciar raffreddare in forno con lo sportello leggermente aperto per ulteriori 30 minuti.

Quando la torta sara’ completamente raffreddata, mescolate la panna acida con lo zucchero e la vanillina, e spalmate il composto sulla cheesecake. Lasciate quindi riposare in frigo, nella teglia, per una notte intera.

Decorate a piacere con top, oppure servite al naturale.

... e buona settimana a tutte!

Non finirei mai

... e ieri sera, non paga della fatica per il completamento della tegola, e istigata dalle mie amiche, ho voluto "giocare" un pochino con il feltro, e, per sperimentare le "girelline", ho creato un paio di orecchini... appunto in feltro e perle di vetro...

Eccoli!



Adesso ci va abbinata una collana, ma visto che non ho abbastanza perle di quel tipo, dovro' studiarmi una soluzione in Fimo e feltro, a dire il vero una cosa che "sogno" gia' da un po'... chissa' quando riusciro' davvero a realizzarlo, questo sogno!

Piccoli dettagli di Fimo (...e non solo...)

Eccomi qua, a mostrarvi la mia ultima tegola, che sara' l'oggetto del corso che faro' tra due settimane al Colorificio Tucci di Sesto San Giovanni.

Il titolo del corso e' proprio "Piccoli dettagli di Fimo", ma io mi sono divertita ad aggiungere a questa creazione ogni genere di dettaglio: tessuti, merletti, accessori vari e, naturalmente, alla base di tutto il decoupage con le carte destinate proprio a questo uso.

Ma... la volete vedere?



In questa foto vedete l'ingresso con il particolare del vasetto di fiori in Fimo che si intravvede attraverso la staccionata e il grosso cesto del pane, nonche' la piastrellina con il numero civico realizzata in Fimo bianco sulla quale poi ho disegnato il numero civico.



Quest'altro dettaglio mostra la finestra superiore, con tenda parasole realizzata in fimo e rifinita con un merlettino. Sul davanzale poggia un vaso di fiori misti anche quello realizzato in Fimo.



Ed ecco il dettaglio dell'altra finestra, gia' abbastanza ricca per aggiungere particolari. Ho messo solo un gattino sul davanzale e rifinito con delle tegoline.



Ed infine la zona libera di fianco alla porta, sul piano terra. In delle mensoline poggiano i barattoli che contengono la farina, il sale, il lievito secco, sotto le mensole appoggia un bel saccone di farina, mentre ad ingentilire l'angolo c'e' un altro bel vasetto di fiori e, per sottolineare l'ambientazione autunnale di questa creazione (e anche perche' non e' una novita' che sono una appassionata di zucche!!) un bel paio di zuccone sempre in Fimo.



E' stata proprio una gran bella soddisfazione vederla nascere!

Altre dolcezze...

... e tenerezze... che realizzero' al corso di sabato prossimo...

Orsacchiotto con fiocco (qua azzurro, ma ovviamente replicabile anche in rosa per una girl) da utilizzare come bomboniera.



Mollettine da utilizzare come chiudipacco in cucina (o per quello che vi pare)



Tutto, naturalmente, realizzato in Fimo!

Volevo ricordarvi che potete vedere i miei lavori anche nelle gallerie di Ricamo e Bijoux sul sito Cose nel Cestino!

Chi l'avrebbe mai detto?

Ebbene si, uno dei miei primi approcci con la creativita', tanti, tantissimi anni fa e' stato il ricamo a punti contati. Gia' dalle elementari avevo imparato il mezzo punto, mentre nel periodo immediatamente successivo alla mia laurea ho appreso l'arte del punto croce e me ne sono proprio innamorata. Questa passione é durata per circa una decina di anni, poi affiancata dalle altre mie mille attivita' che conoscete, e adesso era da un po' che non ricamavo, sebbene debba ammettere che di recente il punto croce e' cambiato parecchio e che le nuove cose mi piacciono moltissimo.

Ma ci e' voluta la mia amica Adri, che mi ha regalato un bellissimo kit, a riportarmi definitivamente sulla via del punto croce e oggi sono orgogliosa di mostrarvi.....



QUESTO!

Non e' una vera delizia? Elegantissimo e raffinato, va da se' che finito questo ho gia' voglia di iniziarne un altro!! Mi sa che il prossimo lo faccio rosso, cosi' lo espongo durante le prossime feste natalizie.

Buona domenica a tutte!!!