Ve lo avevo detto che non dovevate aspettarvi un aggiornamento costante del blog! Sono troppo incostante, confusionaria e ultimamente dal punto di vista lavorativo ho avuto un periodo proprio al fulmicotone. Infatti, tanto per rendervi l'idea, sto arrivando alle tanto sospirate vacanze (22 giorni!!!) trascinandomi letteralmente sui gomiti. E il caldo decisamente non aiuta...
E allora recuperiamo il tempo perduto e iniziamo facendo le cose per bene. Allora, recentemente (ormai mica tanto recentemente) tre mie care amiche mi hanno assegnato un premio molto ambito trai blogger creativi, il premio Arte Y Pico. I presupposti che stanno dietro all'assegnazione di questo premio sono quelli che vi inserisco di seguito, insieme alle regole:
Regole del premio:
1) scegliere 5 blog da premiare per creatività, design e materiali utilizzati, che diano un contributo alla comunità dei blogger indipendentemente dalla lingua.
2) ogni blog deve presentare il nome dell’autore e il link del suo blog in modo che tutti lo possano visitare.
3) ogni vincitore deve mettere in mostra il premio insieme al nome di chi lo ha premiato e il link al suo blog.
4) il premio deve mostrare il link al blog
Arte Y Pico, dove è nato il premio stesso.
5) pubblicare le regole.
Ad assegnarmelo sono state:
BiancaKyky Paola E adesso io dovrei scegliere 5 blog... e non ho assolutamente difficolta' a farlo perche' sono quelli che ultimamente (anche se qualcuna ha lo stesso mio ritmo nell'aggiornarlo) sbircio piu' frequentemente... e sono:
MarinaPopopaziaElenaPuntini PuntiniFacile Cecile (questo e' in francese, ahime', quindi non riusciro' ad esprimere alla creatrice tutta la mia ammirazione come vorrei)
Lo so, potrei almeno fare lo sforzo di tradurre il post in inglese, ma e' il 4 di luglio, fa caldo e io a queste temperature divento estremamente pigra (come dite?? Anche peggio del solito?? Ebbene si....).
E adesso un paio di foto del mio miniminiviaggio a Madrid, iniziato come business trip, finito in un weekend meraviglioso alla scoperta di una terra incredibilmente viva, solare e avvolgente, senza essere opprimente (nonostante i suoi 35 gradi). Dopo aver avuto un breve assaggio di questa variopinta citta' l'imperativo categorico e' quello di tornarci prima possibile (settembre??? Io sto gia' cercando alberghi e voli... quindi significa che sono proprio seria....) e gustarmela appieno. Poi sara' la volta di Barcellona, che se tanto mi da' tanto...
Uno scorcio del Palazzo Reale (e dei bellissimi lampioni che ci sono in tutta Madrid)
Plaza Mayor (la facciata di questo palazzo e' interamente dipinta, meraviglioso!)
Una delle vie che conduce alla Puerta del Sol, piena di negozi, di gente e di attrazioni.
La rumorosissima e variopinta Puerta del Sol (e la movida non era ancora cominciata).
E ogni tanto, quando la pigrizia e l'afa me lo consentono, creo anche qualcosina... ho partecipato recentemente ad un workshop sulle paste sintetiche, oggetto erano le miniature "mangerecce" e questo e' il pranzetto che ho preparato (per darvi l'idea, le rosettine sono grandi quanto una moneta da 5 centesimi...)
E, per non venire meno alla definizione che di me ha dato
Marina (mi ha definita "poliedrica") ecco un genere completamente diverso, per un regalo di nozze alla mia amica Monica, una promessa fatta sei anni fa e adesso mantenuta, in occasione del suo giorno piu' bello... un cuscinetto per le fedi, rifinito a chiacchierino.
Avendo ripreso in mano ago e filo ho un paio di work in progress (perche' fare una cosa per volta non rientra decisamente nel mio stile...) ma essendo, appunto work in progress, ve li mostrero' non appena avranno almeno un senso :-)
Per finire, ieri sera, dopo un paio di giorni di progettazione mentale, con la mia bellissima supermacchina da cucire mi sono fatta un regalo bello ed estivo, personalizzando una maglietta con un applique gufoso colorato e allegrissimo. Di sicuro la indossero' alla prima uscita!
Qualche tempo fa avevo fatto anche un'altra Tshirt, ma avevo ricamato a parte l'applicazione e poi l'avevo stirata sulla maglietta, temendo di fare qualche pasticcio. Per dovere di cronaca ve la mostro!
Vi lascio con una bella ricettina di una zuppa fredda, il gazpacho che ho mangiato a Madrid, la conoscevo gia' di nome, ma non l'avevo mai mangiata, e visto che l'ho trovata deliziosa, freschissima e leggera (shhhhh... sono a dieta!!!), ve la posto qua cosi' se vi va di provarla...
Per 6 persone:
40 gr di pane bianco senza crosta
400 gr di peperoni di colore diverso
400 gr di pomodori maturi
300 gr di cetrioli
50 gr di cipolla a dadini
2 spicchi di aglio schiacciato
1/2 lt di succo di pomodoro
succo di 1/2 limone
2 cicchiaini di olio di oliva extravergine
1/2 lt di acqua ghiacciata
sale qb
preparazione: 20 minuti + una notte
Mettete il pane in un piatto fondo e copritelo di acqua fredda. Lasciatelo riposare per 2 minuti, il tempo che servira' ad ammorbidirlo. Strizzatelo bene e mettetelo nel mixer con la cipolla e l'aglio, per ridurre tutto in crema. Lavare i peperoni, eliminare i semi e la parte bianca. Tagliarli a pezzetti piccoli. Sbollentare i pomodori, sbucciarli e togliere i semi e tagliarli in 3. Lavare e tritare finemente i cetrioli dopo averli privati dei semi. Raccogliere i peperoni, i pomodori, i cetrioli e il succo di pomodoro nel mixer e frullare. Trasferire quindi in una ciotola profonda, incorporare la crema a base di pane, l'olio, il limone e aggiustare di sale. Lasciare riposare una notte in frigo coprendo con pellicola. Prima di servire aggiungere 1/2 litro di acqua ghiacciata per dare alla zuppa la giusta consistenza.
Spero che foste comodi quando avete iniziato la lettura di questo post, magari con un bel drink in mano e del finger food oppure una ciotola con tanta bella frutta estiva...
Perche' io non aggiorno mai.... ma quando aggiorno..........